(foto Trabalza)
Al termine dell’allenamento di questo pomeriggio il capitano della Trentino Volley Grbic ha incontrato i giornalisti italiani presenti alla O2 Arena.
“Arriviamo alla sfida con Macerata al completo e questo è già un buon inizio - ha detto loro il capitano - ; per un motivo o per l’altro nei tre precedenti riferiti alla stagione in corso non era mai successo di avere l'intero organico. Proprio per questo quella di domani sarà quindi una partita inedita e spero che poter disporre di tutte le alternative che ci offre la nostra rosa possa essere un vantaggio, capace di toglierci di dosso la probabilissima pressione che avvertiremo prima di giocare. Siamo tutti consci che ci aspetta una partita difficile, contro una squadra davvero ben organizzata ma credo che lo stesso pensiero stia passando per la testa ai nostri avversari; giocare bene potrebbe non bastare per superare questa Lube. Bisognerà esprimersi in maniera ancora più perfetta e noi siamo pronti per farlo”.
“A questa Final Four di Praga è già importante esserci – ha continuato il regista serbo - , un risultato che non è assolutamente banale visto che sono diversi i team blasonati che invece sono rimasti a casa. Vorrei che nessuno dimenticasse questo nel momento in cui assisterà alla semifinale di domani. La O2 Arena è un impianto molto bello; per certi aspetti somiglia a quello di Belgrado che io conosco bene per avervi giocato già diverse volte; rifuggo dall’idea che la grandezza di questa struttura possa condizionare le due squadre o fare la differenza. Quasi tutti gli atleti che scenderanno in campo sono gente che ha giocato partite di altissimo livello e sono abituati a scenari di questo tipo; forse nella prima metà del set bisognerà prendere le misure ma poi la partita sarà tale e quale ad una giocata al PalaTrento o al Fontescodella”.
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